sabato 28 maggio 2011

giovedì 26 maggio 2011

Buon compleanno Frankie Manning

(da Wikipedia)
Frankie Manning (Jacksonville, 26 maggio 1914 – 27 aprile 2009)
è stato un ballerino statunitense. Ballerino di Lindy Hop, di cui è innovatore e coreografo, inizia a ballare ancora adolescente all'Alhambra Ballroom in Harlem, New York, per poi approdare al Savoy Ballroom, dove le più grandi orchestre swing degli anni trenta si sfidavano davanti a migliaia di ballerini scatenati. Frankie muove i primi passi ispirandosi alla prima generazione di lindyhoppers, guidata da George "Shorty" Snowden e Leroy "Stretch" Jones, per poi acquisire il suo inconfondibile stile che gli permetterà di sconfiggere i suoi maestri nelle agguerrite gare di ballo che si svolgevano al Savoy. È l'artefice di numerose innovazioni stilistiche, con le sue acrobazie e la tipica posizione del corpo con il busto inclinato in avanti. Il Savoy Style è una sua creazione. Viaggiando per il mondo come coreografo e ballerino della compagnia Whitey's Lindy Hoppers, nel periodo che va dalla fine degli anni '30 ai primi anni quaranta del secolo scorso, ha contribuito grandemente alla diffusione del lindy hop. Sua è la famosissima scena di ballo nel film Helzapoppin' (1941), Studiando le sue videocassette gran parte del lindyhoppers moderni hanno imparato i primi swing out ed il triplo passo.
Frankie Manning muore il 27/04/2009 alle 7 ora di NY dopo alcuni giorni di ricovero a causa di una polmonite. Sicuramente è stato uno dei ballerini più importanti nel mondo dello Swing e per coloro che lo hanno conosciuto un esempio di umiltà, simpatia e passione per la vita.



Buon compleanno Frankie





mercoledì 25 maggio 2011

Lo stile di Clara Bow

Clara Bow attrice simbolo dell'età del jazz e icona dei ruggenti anni 20, ha catturato il cuore di milioni di persone in tutta  l'America.
Con i suoi capelli spettinati gli occhi occhi profondi, le labbra a forma di cuore, questa stella del cinema muto divenne una personificazione del sex appeal di quel periodo.
Nel 1994, le poste degli Stati Uniti le dedicarono un francobollo con la sua immagine disegnata dal famoso caricaturista Al Hirschfeld .
Il suo stile era tipicamente "civettuolo", femminile, classico e glamorous tanto che la sua bellezza seducente ipnotizza ancora oggi.



 

{ We had individuality. We did as we pleased. We stayed up late.
We dressed the way we wanted. I used to whiz down Sunset Boulevard in my open Kissel, with several red Chow dogs to match my hair.
Today, they`re sensible and end up with better health. But we... }

~Clara Bow
~

martedì 17 maggio 2011

Cherry Theme

Il tema "ciliegia" è stato il più sexy negli anni '30 e '40
Le signore e le attrici dell'epoca sfoggiavano addirittura un rossetto di questo colore che incantava gli uomini.

E l'effetto era assicurato...
Anche nel 2011 il "Cherry Theme" è tornato di moda.

C'è chi si è ispirato  al 
tema "ciliegia" nei vestiti, nelle scarpe, persino negli accessori e nella bigiotteria
Per una serata "Cherry Theme", (swing ovviamente!!!), anchio mi sono ispirata al rosso ciliegia e ho realizzato questo spendido cappellino.

Ho usato del tulle, un  vecchio cerchietto, della frutta di plastica e un nastro di roselline rosse....

Carino non trovate? Pronto per la mia serata super SWING! (cliccate sulla foto per ingrandirla)




...e per finire, eccovi anche la ricetta della famosta "Cherry Pie"

Ingredienti per 6-8 persone:

Per la pasta brisée:
300 g di farina; 150 g di burro;

1 pizzico di sale

Per il ripieno: 800 g di ciliege nere; 200 g di zucchero; 1 cucchiaio di maizena


Setacciate la farina con il sale in una ciotola larga, disponetela a fontana e mettetevi al centro il burro morbido a pezzetti. Amalgamate la farina con il burro sfregandoli con la punta delle dita [o, meglio ancora, con una forchetta] fino ad ottenere delle grosse briciole. Fate nuovamente la fontana, versatevi 6 o 7 cucchiai d’acqua fredda e impastate rapidamente quel tanto che basta per ottenere un  impasto omogeneo.
Raccoglietelo a palla, avvolgetelo con pellicola trasparente e lasciate riposare la pasta per almeno un’ora nella parte meno fredda del frigorifero. Al momento di usarla lasciatela per una mezz’ora a temperatura ambiente. Lavate e asciugate le ciliege, privatele del picciolo e snocciolatele con l’apposito utensile eseguendo l’operazione sopra una ciotola per non disperderne il succo.Mescolate lo zucchero con la maizena, unitelo alle ciliegie, mescolate e lasciate riposare il composto per almeno un quarto d’ora. Dividete la pasta in due parti di cui una doppia dell’altra e, con il mattarello, stendetele ottenendo due sfoglie rotonde di 3-4 mm di spessore.
Con la sfoglia più grande rivestite una tortiera a bordi bassi da 26 cm di diametro precedentemente imburrata e infarinata, versatevi il composto di ciliege e coprite con il disco più piccolo. Rifilate il bordo con un coltello e pizzicate tutto intorno per unire bene le due parti. Fate un piccolo foro al centro del coperchio e mettetevi un cilindretto di cartoncino come sfiatatoio per il vapore. Ricavate qualche decorazione dai ritagli di pasta ed attaccatele alla torta, inumidendole con un po’ d’acqua. Sciogliete un cucchiaino di zucchero a velo in due cucchiai di latte e spennellatelo sulla superficie.
Mettete la tortiera nel forno precedentemente scaldato a 220°.
Dopo 10 minuti portate la temperatura a 180° e fate cuocere per altri 50 minuti.

Servite il Cherry Pie tiepido.... è più buono!!!

La vostra Sister4Swing